Uomini di polso

A Milano il ticchettio dei secondi non segue un andamento canonico e ripetitivo. Qui da me l'ora del giorno è proporzionale ai passi delle persone che invadono i marciapiedi. Il flusso della folla, così come quello del tempo sono correlati e dipendenti, in una maniera che fa sorridere il resto d'Italia. La frenesia e la velocitàdella camminata, in maniera particolarmente evidente nelle belle donne con i tacchi, che risuonano più delle campane per le vie del centro, sono un fenomeno tutto tutto milanese.

Ma il tanto amato ed odiato tempo ha un solo modo, secondo gli ultimi tre secoli, di manifestarsi: l'orologio. Come tutti ben sappiamo ne esistono a migliaia, tutti diversi, tutti particolari... Ma questa cultura e questo amore per un universo meccanico che procede grazie al lavoro di sapienti e pazienti uomini di aguzza vista e dei loro affascinanti ingranaggi, sta via via sfumando nel gesto freddo e sterile del guardare uno schermo. Questo non venga interpretato come un'opposizione alla tecnologia, di cui faccio largo uso, ma è uno spunto di riflessione per far udire anche a voi la dolce armonia degli orologi, che nel nostro più nascosto silenzio continua imperterrita a scandire la nostra vita. L'amore per i segnatempo meccanici è come la nostra esistenza, ricco di contrasti. Da un lato chi li ama nel loro essere più completo, e mediamente li colleziona senza stancarsi mai, compiendo anche sacrifici per la propria nobilissima causa. Dall'altro lato chi sta dalla parte dell'utile e non del bello, del freddo e potente schermo o dei nuovi fantastici oggetti da polso che il mercato ha voluto battezzare proclamandoli erroneamente con il titolo di orologi. Da parte mia sicuramente c'è un certo amore e una certa passione, sebbene io non sia un acuto conoscitore del loro prefetto funzionamento, sto arricchendo sempre più il mio bagaglio di informazioni su tutto questo mondo bello quasi quanto quello della moda. Come vi ho preannunciato io sono, in maniera molto eterogenea, un collezionista del bello, felice di circondarsi di oggetti particolari. Sono stato tra i miei coetanei uno di quelli che hanno saputo leggere l'ora più tardi, ma oggi prendo coscienza del mio tempo su quasi venti orologi diversi, purtroppo non molto preziosi e sfarzosi in quanto ho dei fortissimi limiti imposti da una politica ansiosa e sempre pervasa dal terrore del furto. Non stupitevi quindi se vedrete quadranti e lancette, pubblicherò ogni foto che il mio telefono scatterà a pezzi miei o di amici, possibilmente correlata a diversi abbinamenti, ma credo che l'orologio ben si addica a caratterizzare o a rendere piùparticolare il look di chi lo indossa, coniugandosi perfettamente con la moda in se'. Il mio Keep stylish si arricchisce per questa volta di un "be sure that your wrist isawesome". Vi allego qualche foto dal mio instagram (non tutte troppo recenti) in cui potete vedere alcuni dei pezzi che sono stati tra le mie mani! So, be stylish and be sure that your wrist is awesome!!