Anche se non mi aspetto che molti di voi conoscano il magico mondo del Golf, spesso chi invece lo segue presta particolare attenzione all'etichetta, e soprattutto all'idoneità di ciò che indossa... O meglio, questo accadeva fino a pochi anni fa.
A Milano il ticchettio dei secondi non segue un andamento canonico e ripetitivo. Qui da me l'ora del giorno è proporzionale ai passi delle persone che invadono i marciapiedi. Il flusso della folla, così come quello del tempo sono correlati e dipendenti, in una maniera che fa sorridere il resto d'Italia. La frenesia e la velocitàdella camminata, in maniera particolarmente evidente nelle belle donne con i tacchi, che risuonano più delle campane per le vie del centro, sono un fenomeno tutto tutto milanese.
#Motoquartiere, questo è il tag che, su instagram, identifica il quartiere dell'isola, o meglio una parte di via Thaon di Revel. Ci sono capitato un giorno d'Estate, durante i "Days of the District" un evento assolutamente da non perdere, pieno di macchine americane datate e ristrutturate a nuovo, di whisky, capelli impomatati e tatuaggi...
Questo angolo di Milano è per eccellenza il quartiere degli hipster, uno degli stili che prediligo, anche se solo a tratti.
Il quindici maggio, durante la conferenza "Metodi per la progettazione di orologi di lusso", la passione per l’orologeria si è accesa nel cuore di molti studenti del Politecnico di Milano. È merito di Giulio Papi, figura la cui storia e leggenda coincidono. Nato a Le Locle da genitori italiani, diviene un abile orologiaio tanto da entrare in Audemars Piguet dopo aver scheletrato un movimento per puro divertimento.
Oggi è il direttore tecnico della Audemars Piguet Renaud&Papi, azienda di Le Locle fondata da lui, che produce alcuni tra gli orologi più complicati sul mercato, con un livello di innovazione e di tecnica sublime e che vanta tra i suoi clienti, oltre a Audemars Piguet, marchi come Chanel e Richard Mille.
Mai passati di moda negli Stati Uniti, ora sono sbarcati anche da noi i mitici e, per qualcuno, antiquati gemelli. Io, che come potete capire con semplicità, uso instagram quanto uso nel complesso il mio telefono, sono stato piùvolte messo a conoscenza dell'uso attuale e della bellezza, spesso vera e propria arte, di questi gioielli maschili che chiudono i polsini degli uomini più ricchi di stile e sempre piùdiffusi in Italia in tutta la loro bellezza.